Il segreto dell'aurora by Alessandra Villasco Damiani

autore:Alessandra Villasco Damiani [Villasco Damiani, Alessandra]
La lingua: ita
Format: epub
editore: SPERLING & KUPFER
pubblicato: 2023-05-25T12:00:00+00:00

Forza Angelica! Sei fortissima! Continua così e il tuo papà arriverà presto da te.

Roma, 25 dicembre 2017

Carissimo Christian,

dovrebbe essere un giorno felice oggi e invece sento un grande vuoto.

Un vuoto incolmabile coronato da una marea di pensieri negativi che non ti sto a elencare. Il mio cuore è permeato di tristezza.

Angelica questa mattina ha aperto i suoi regali e le brillavano gli occhi mentre li scartava. Sembrava dispiaciuta di non aver visto Babbo Natale, ma felice perché le ha portato i doni.

A volte la osservo quando dorme e penso che sembra tutto normale e invece non è così, non sono stanca per i sacrifici che compio quotidianamente, sono preoccupata per il giorno in cui le dovrò spiegare che è malata.

Come si può dire a un bambino che soffre di una patologia grave e che non esiste una cura per poterlo aiutare del tutto? Non dovrebbe accadere mai.

Poi la mia mente continua a divagare e partorisce pensieri altrettanto tristi: se un giorno mi dovessi ammalare o se dovessi morire, chi si prenderà cura di mia figlia? La desolazione.

Non c’è nulla che possa fare, mi sento così impotente. Però devo andare avanti e devo farmi forza per lei. Per lei che merita solo amore e felicità e non ospedali e sofferenza. Quindi cercherò di farla sentire come una bambina sana perché non voglio che si senta diversa dagli altri.

Ti prego, torna da noi!

Roma, 20 febbraio 2018

Caro Christian,

qui tutto procede bene.

Non ci siamo arrese e quasi ogni giorno andiamo a fare fisioterapia respiratoria e i controlli previsti; i medici sono abbastanza soddisfatti perché la terapia ha stabilizzato per il momento la malattia. So che non può guarire, però sarebbe già un traguardo conviverci e condurre una vita che seppur difficile potrebbe essere quasi normale. Solo questo chiedo. Per lei.

Non andiamo solo in ospedale, l’ho portata a Tivoli a visitare Villa d’Este ed è rimasta affascinata dalla bellezza dei giardini, al Colosseo, ai Musei Vaticani, e anche se è piccola è curiosa e felice di scoprire posti nuovi. Andiamo spesso anche al parco, al bar a bere la cioccolata con panna, sulle giostre e a fare shopping.

Ti aspettiamo.

Roma, 15 aprile 2018

Caro Christian,

dopo anni qui a Roma, ho finalmente conosciuto un paio di persone con cui parlare (tranquillo, non ho raccontato niente di noi e del mio passato e non lo farò neanche in futuro). Avevo bisogno di confidarmi con qualcuno che non fosse solo un pezzo di carta. Margherita, che è una ragazza che ha un centro in cui vado a fare yoga, e poi c’è Barbara, che è la madre di una bambina, Anna, che ha la stessa malattia di Angelica. Ci siamo conosciute in ospedale, sua figlia ha dieci anni ed è più grave della nostra, lei lo ha scoperto solo poche settimane dopo la nascita e combatte come una guerriera.

Vorrei avere la sua forza, anche se lei dice che ce l’ho già quel coraggio, ma non me ne rendo conto.

Vedere loro è stato però come vedermi allo specchio tra qualche anno. Angelica grave e io al suo capezzale.

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